Blog sul Webmarketing e Seo


10
Set

Freelance non essere esoso !!!

Scrivo questo post, perchè dopo qualche anno di esperienza con i freelance, ho avuto delle bellissime esperienze, e ho avuto la fortuna di lavorare con persone davvero in gamba, ma le esperienze negative non sono mancate.Vorrei condividerne con voi alcune.

Caro Freelance, leggi questo post, solo se sei uno che accetta le critiche e prova a prenderle come costruttive.

Partiamo subito da una precisazione, in questo post non si vuole parlare di tariffe. Io non penso che i freelance debbano lavorare per 4 € l’ora. In questo post (o forse più post) mi riferisco sempre al rapporto qualità/prezzo e mai di prezzo in senso stretto. Per farvi capire bene 4 €/h sono pochissimi, ma se non fate niente potrebbero essere tanti. Ma andiamo con ordine.

Primo contatto con il Freelance :

Vi giuro che è successo: dopo un paio di e-mail di di risposta all’annuncio postato in un forum, mi viene fatto uno squillo, che subito non sento, ma dopo 5 minuti viene rifatto lo squillo.. io già da quello, avrei dovuto capire qualcosa. E infatti non sono mancati i problemi.

Prima regola se volete contattare il committente di un lavoro o lo fate solo tramite e-mail oppure se volete sentirlo a voce: chiamatelo !!!

certi freelance fanno arrabbiare

Il vostro sito web:

Vi presentate per realizzare siti web o web application, per cui avere il sito fatto 10 anni fa, non è un buon biglietto da visita, l’ho già scritto tempo fa, ma la frase : “Il ciabattino va sempre con le scarpe rotte” è una frase stucchevole, sia per le agenzie con cui potreste collaborare, che per i clienti finali.

Mi trattengo dal pubblicare siti web di freelance che mi hanno contattato, per collaborare, mi trattengo a fatica.

Pubblicare qusti siti sarebbe istruttivo per tutti, come scriveva la Microsoft qualche tempo fa sui sui libri : “Una immagine vale più di mille parole”.

Il vostro portfolio:

Se per il vostro sito web non avete scuse, e credetemi non ne avete, per il portfolio ne avete ancora meno.

Il portfolio è un parte fondamentale del vostro lavoro; e la frase: ” No gli ultimi 20 lavori non li ho inseriti” non può esistere.

Se non li avete inseriti nel portfolio (e sareste da scartare subito) almeno fatevi un foglio di excel con i link.

No, puntualmente parte il balletto :

Freelance: “Aspetta penso sia .. sito.com

Committente: “Guarda che non si apre niente

Freelance: “No, ora mi ricordo era sito.net o forse .biz, ah nooo c’è il trattino sito-web.eu “.

Alzi la mano chi non ha mai preso parte ad una discussione del genere.

Te lo dico chiaramente sei vergognoso.

post antonio lupetti

Le tue capacità :

Ho inserito l’immagine di un post di Antonio Lupetti (per chi non lo conoscesse è un famoso blogger ) che spiega, come solo lui sa fare, in sei/sette righe, cosa pensiamo tutti.

lo scrivo in neretto così si capisce bene :

il cliente o il committente deve pagare un prezzo in base alle tue reali capacità, non deve pagare per quello che tu credi di saper fare.

Questo è un concetto che forse molti freelance non capiscono (anzi io credo, dopo alcune discussioni avute con alcuni freelance che ho sentito per telefono.. che vedano il bianconiglio per strada) non è concepibile chiedere 40/50 €/H per sistemare un template di WordPress.

E in questo post non voglio neanche parlare di quante ore mi abbiano chiesto a volte per installare un plugin di WordPress, non lo dico davvero.

Se per caricare un template, 9 freelance su 10 ci mettono 2-3 ore, tu non puoi fatturarne 10 perchè dici di aver avuto problemi con un template, forse il problema reale è che: non hai esperienza e non ci si improvvisa webdesigner.

Soprattutto a spese del cliente/committente.

La prossima volta parleremo nuovamente di prezzi, scadenze, e molte altre cose.

 

 

Pin It
 
Guida Seo

iStockphoto
Google plus
Proudly powered by WordPress.